mercoledì 22 giugno 2016

Giorni di sport


E la gente guardava appassionata gli atleti colorati e concentrati.
Ormai le tribune dello stadio si erano riempite di tifosi e amici provenienti da tutti i paesi del mondo.
Quel giorno di sole accolse turisti e animali, saltimbanchi e ragni.



Alfonso prese una breve rincorsa e saltò in alto con grinta e perfezione. Sugli spalti le mani iniziarono ad applaudire il giovane con tanta forza da far arrossire tutti i palmi e le dita comprese.
Le bandiere presero a sventolare con entusiasmo e i colori delle nazioni partecipanti si fondevano in una festa sola.



I due giornalisti sportivi Iacopo e Simone rimasero incantati dal salto di Alfonso ma erano già pronti per osservare un altro atleta. 
Più in là, sul campo di erba verde c'era il calciatore Giorgio intento a tirare un rigore.
I nostri amici della stampa tacquero improvvisamente quasi trattenendo il respiro prima del calcio al pallone.



La gamba destra di Giorgio si piegò all'indietro e una farfalla gialla e blu dovette cambiare la sua traiettoria di volo e lo fece nel modo più soave e aggraziato che potè mentre la gamba sinistra dell'atleta si preparò a sostenere il peso e l'equilibrio del corpo prima del tiro. I muscoli si contrassero e la gamba si distese. Il piede toccò la palla e il calcio fu potente e preciso.




La partita di tennis iniziò alle due del pomeriggio.
I campioni stavano disputando una gara difficile e faticosa. Il sole era già alto nel cielo e il caldo faceva sudare i due tennisti.
PANK POk PANK POk PANK...
La gara durò un tempo lunghissimo. Due ragni tessero una tela grande due metri per otto.
Intanto gli sportivi coinvolti erano allo stremo delle forze ma quello biondo con una corsa sotto rete riuscì a prendere la palla ad effetto scagliata dallo sfidante il quale però rispose con un gran colpo a due mani lanciando la pallina pelosa lungo la fascia destra oltre l'avversario e segnò il punto della vittoria.



La giornata trascorse davvero felice tra una partita di calcio e una gara di biglie, tra un salto in alto e un lancio del peso.
Arrivò la sera e con essa l'attesa partita di Football Americano tra due nazioni molto forti.
Il campo da gioco era illuminato come se fosse giorno. Le squadre entrarono cantando Topolin Topolin Viva Topolin! e tutto il pubblico lanciò petali di rose bianche sui giocatori. Fu uno spettacolo interessante.



Ora tutti a nanna. Domani ci aspetterà  un'altra giornata di divertenti giochi sportivi e ancora batteremo le mani e ancora grideremo forte il nome del nostro beniamino.
Vedremo sventolare le bandiere e noteremo le api ronzare spensierate attorno a qualche tifoso e ancora e poi ancora i colori di tutto il mondo si uniranno con gioia e allegria in un'unica festa, mentre piccole tartarughe intraprenderanno il lungo viaggio del ritorno.